sabato 28 settembre 2013


LEGGE SEVERINO, DECADENZA DEL CAVALIERE BERLUSCONI DA SENATORE, RUOLO DELLA CORTE COSTITUZIONALE.  OPINIONI AL CIRCOLO DELLA CONCORDIA.

 

 

Roberto: ma quando il nostro Parlamento  diventerà la sede dove si pratica la saggezza, la ragionevolezza, in termini semplici, se volete, il buon senso?

Felice: hai ragione caro Roberto! Stiamo constatando, proprio in questi giorni, come manchi in tutti gli attori politici quel seme prezioso che è la moderazione!

Oliviero: non riesco a comprendere, a proposito di buon senso e di moderazione, l’atteggiamento di totale chiusura del Partito Democratico nei confronti dell’alleato Partito delle Libertà che chiede di demandare alla Corte Costituzionale la verifica della costituzionalità della “legge Severino” prima di dichiarare decaduto da Senatore il Cavaliere.

Alberto: potrebbe rappresentare una buona occasione per calmare gli animi!

Luigi: si potrebbe così creare quell’auspicabile momento di tregua per affrontare temi che interessano quotidianamente tutti noi quali  l’I. V. A., l’I. M. U..

Leonardo: io aggiungerei anche l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti solennemente promessa dal Presidente del Consiglio Letta!

Nicola: ma la Severino è una legge costituzionale? Che ne dice il Prof. Vezio?

Vezio: la Corte Costituzionale viene chiamata centinaia di volte all’anno per verificare la costituzionalità di leggi statali, regionali e delle Province di Trento e di Bolzano! Quindi la verifica della costituzionalità della Legge Severino non sarebbe poi un fatto così eccezionale da far gridare allo scandalo! Ma non è su questo che voglio che riflettiate, quanto piuttosto sulla qualità delle leggi emanate dal nostro Parlamento! Vedete….

Nicola: che cosa?

Vezio le nostre leggi sono di pessima qualità: in una stessa legge c’è scritto tutto e il contrario di tutto! E’ in questa situazione che aumenta a dismisura il potere dei giudici i quali sovente, per risolvere la questione loro sottoposta anziché interpretare la legge creano nuove fattispecie non espressamente previste dal legislatore, minando così alla radice il principio di legalità: la fattispecie viene creata nelle aule giudiziarie anziché nelle aule parlamentari. E voi non potete non capire la differenza! Nasce qui la pericolosa commistione tra funzione legislativa e funzione giurisdizionale!

Nicola: Professore….

Vezio: dimmi.

Nicola: ma se Il Parlamento ha appositi Uffici legislativi ai quali sono preposti decine di Magistrati in distacco, come mai vengono fuori leggi così malfatte che creano più dubbi che certezze?

Vezio: cari amici diceva il Cancelliere tedesco Otto von Bismark che  “meno le persone sanno come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la sera”!.

 

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