domenica 15 dicembre 2013

FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI: NE PARLANO AL CIRCOLO DELLA CONCORDIA.


Renzo: amici…. Avete letto?

Fabio: che cosa?

Renzo: il Governo Letta ha finalmente abolito i rimborsi elettorali ai Partiti!

Fiorenzo: anch’io ho letto la notizia; ma già l’altra sera l’ho ascoltata dallo stesso Letta al telegiornale. Solamente che non ha precisato che si tratta di una abolizione differita.

Romano: in effetti, amici miei, trattasi di un’operazione dai tempi lunghi che si compirà solo fra  quattro anni, cioè nel 2017.  Si, avete sentito bene: nel 2.017!

Enzo: meglio tardi che mai.

Arduino: si, ma come mai  noi la T.A.R.E.S., l’I.M.U. e tutte le addizionali provinciali e comunali le dobbiamo pagare da subito, mentre  per i Partiti questa abolizione partirà solo dal 2017?

Renzo: bella domanda! Prof. Vezio può rispondere lei ad Arduino?

Vezio: amici miei…. già 2.000 anni fa il grande costituzionalista ateniese Solone diceva che “…da che mondo è mondo il ragno ha sempre tessuto la  stessa ragnatela. E la  ragnatela da sempre gli è stata utile per acchiappare mosche e insetti vari, utili per la sua sopravvivenza. Ma mai nessuna ragnatela di ragno è riuscita a trattenere un’aquila”.

Romano: verità inconfutabile!

Vezio: ma cari amici Solone non si fermava qui e proseguiva affermando anche che “ chi fa le leggi si comporta come il ragno e le leggi sono altrettante ragnatele. E siccome le leggi sono come le ragnatele, acchiappano solo i piccoli e mai i grandi”. E voi, amici miei, capite bene chi tra  noi comuni mortali e i Partiti svolge il ruolo di mosca e chi il ruolo di aquila.

Venanzio: amici…. come voi sapete io, essendo un perito agrario, non ho la scienza giuridica del nostro professore.  Vi invito però, da parte mia, a riflettere sulla storia del cetriolo” che anche voi ben conoscete.

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