CARLA FRACCI E
LA DIRIGENZA DI
EQUITALIA
Totò: amici….che ne dite della
cartella esattoriale da un centesimo?
Ludovico: spiegaci meglio. Di
cosa si tratta?
Totò: è successo che Equitalia
ha inviato una cartella esattoriale da un centesimo; ripeto: da un centesimo.
Marco: la notizia, a dire il
vero, non mi è nuova! Ne ho sentito parlare in televisione, mi sembra a
“Striscia la Notizia”, oltre ad averla letta sui giornali.
Giacomo: sto pensando al
lavoro necessario per la redazione dei
relativi atti, la raccomandata, il postino…etc. etc.. Possibile tutto ciò per
recuperare un centesimo? Mi sembra che manchi del tutto un rapporto di
proporzione!
Ennio: hai pienamente ragione!
La solita burocrazia.
Giacomo: non sono in grado di
commentare il fatto. Posso solo dire che in tutta questa vicenda è sicuramente
mancato il buon senso. Lei che ne dice prof. Vezio?
Vezio: il fatto riferitoci dall’amico Totò, mi
induce a fare due brevi riflessioni:
-poi ci lamentiamo della
sfiducia crescente e dello scollamento profondo tra cittadini e pubblici
poteri;
-penso che in Equitalia operino delle persone che quando devono
prendere una decisione si lasciano guidare da quelle parti del corpo con le
quali lavorava la grande danzatrice Carla Fracci.
(Dai Dialoghi svolti al
Circolo della Concordia)
gcastronovo.blogspot.it
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