domenica 17 aprile 2016

                    CARLA  FRACCI  E  LA  DIRIGENZA  DI  EQUITALIA 
Totò: amici….che ne dite della cartella esattoriale da un centesimo?
Ludovico: spiegaci meglio. Di cosa si tratta?
Totò: è successo che Equitalia ha inviato una cartella esattoriale da un centesimo; ripeto: da un centesimo.
Marco: la notizia, a dire il vero, non mi è nuova! Ne ho sentito parlare in televisione, mi sembra a “Striscia la Notizia”, oltre ad averla letta sui giornali.
Giacomo: sto pensando al lavoro necessario  per la redazione dei relativi atti, la raccomandata, il postino…etc. etc.. Possibile tutto ciò per recuperare un centesimo? Mi sembra che manchi del tutto un rapporto di proporzione!
Ennio: hai pienamente ragione! La solita burocrazia.
Giacomo: non sono in grado di commentare il fatto. Posso solo dire che in tutta questa vicenda è sicuramente mancato il buon senso. Lei che ne dice prof. Vezio?
Vezio:  il fatto riferitoci dall’amico Totò, mi induce a fare due brevi riflessioni:
-poi ci lamentiamo della sfiducia crescente e dello scollamento profondo tra cittadini e pubblici poteri;
-penso  che in  Equitalia operino delle persone che quando devono prendere una decisione si lasciano guidare da quelle parti del corpo con le quali lavorava  la grande danzatrice  Carla Fracci.
(Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

gcastronovo.blogspot.it

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