venerdì 2 dicembre 2016


RIFORMA COSTITUZIONALE RENZIANA: RIDUCE LO SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA DIRETTA.
Renzo:  amici…..finalmente ci siamo!  La campagna elettorale per la riforma costituzionale di Renzi è finalmente – e sottolineo finalmente -arrivata alle ultime battute.
Giacomo: mi piace che tu utilizzi l’avverbio “finalmente”. Prof. Vezio qual è il punto per il quale questa riforma va secondo lei ricordata?
Vezio:  toglie agli elettori la scheda elettorale per l’elezione dei Senatori.  E questo significa che la riforma di Renzi  riduce lo spazio della democrazia partecipativa diretta”.
Alessio: può spiegarci meglio  questa affermazione?
Vezio: l’aspetto più scandaloso di questa modifica è che ad uscirne ammaccato è l’articolo uno della Costituzione il quale dispone che  “la sovranità appartiene al popolo”.  La riforma renziana  - è bene ricordarlo - trasferisce il luogo in cui si svolge l’elezione dei Senatori dalle aule scolastiche dove eravamo abituati a ricevere due schede ( una per la Camera e una per il Senato) alle aule dei Consigli regionali.
Se viene confermata la riforma renziana  d’ora in avanti saranno i Consiglieri regionali e non più noi cittadini elettori ad eleggere i Senatori.
Ma c’è un altro aspetto che meriterebbe maggiore riflessione. Un aspetto  che in campagna elettorale è stato ignorato perché costituisce una vera e propria offesa all’autonomia del potere legislativo e dell’indipendenza dei Parlamentari.
Non potete non ricordare che i Senatori del Partito Democratico Vannino Chiti  e  Corradino Mineo che nella Commissione affari costituzionali del Senato si opponevano allo spossessamento di noi elettori del diritto di eleggere i Senatori vennero su ordine dello stesso Renzi sostituiti con altri due Senatori che votarono nel rispetto della volontà renziana. 
Per non parlare della finta soppressione delle Province. Finora la vera riforma consiste nell’aver sottratto, anche questa volta, la scheda elettorale a noi elettori.  Di questo parleremo un altro giorno.
(Dai dibattiti svolti al Circolo della Concordia)

gcastronovo.blogspot.it   

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