martedì 3 gennaio 2017

Adgnosco veteris vestigia flammae   (Virgilio, Eneide, IV, 23).  Conosco  i segni dell’antica fiamma.
Detto da Didone alla sorella cui confida di essersi  innamorata di Enea.

Nel corso di quest’anno inviteremo il lettore a meditare il tema dell’amore attraverso l’analisi di  quelle poesie che la critica considera tra le più belle di tutti i tempi in assoluto.

“ALL’AMATA”
Se leggi questi versi,
dimentica la mano che li scrisse:
t’amo a tal punto
che non vorrei restar
nei tuoi dolci pensieri,
se il pensare a me
ti facesse soffrire.
William Shakespeare

gcastronovo.blogspot.it

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