Proseguiamo nella lettura e riflessione del testo della
canzone composta da Francesco Guccini intitolata
“Canzone dei dodici mesi”, soffermandoci
a riflettere sul mese di giugno.
Giugno, che
sei maturità dell’anno, di te ringrazio Dio:
in un tuo giorno, sotto al sole caldo, ci sono nato io, ci sono nato
io….
E con le
messi che hai fra le tue mani ci porti il tuo tesoro,
con le
tue spighe doni all’uomo il pane, alle femmine l’oro, alle femmine l’oro…
O giorni,
o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia.
Diverso
tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale,
la
mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare….
gcastronovo.blogspot.it
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