CANZONE DEI
DODICI MESI*
Proseguiamo nella lettura e riflessione del testo della
canzone composta da Francesco Guccini intitolata
“Canzone dei dodici mesi” soffermandoci
a riflettere sul mese di ottobre.
”Non so se tutti hanno capito
Ottobre la tua grande bellezza:
nei tini grassi
come pance piene prepari mosto e ebrezza, prepari mosto e ebrezza …
Lungo i miei monti, come uccelli tristi fuggono nubi pazze,
lungo i
miei monti colorati in rame fumano nubi
basse, fumano nubi basse…
O giorni, o mesi
che andate sempre via, sempre
simile a voi è questa vita mia.
Diverso tutti
gli anni, e tutti gli anni uguale,
la mano di tarocchi che non sai mai
giocare, che non sai mai giocare…
*Canzone pubblicata per la prima volta nell’album “Radici”
del 1972
gcastronovo.blogspot.it
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